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Come scegliere un tavolo da botte ad uso ristorazione o per la propria abitazione

La scelta dei dettagli per un tavolo da botte che verrà impiegato ad uso ristorazione o per aperitivi e pranzi nella propria abitazione non è banale e comunque ci sono alcuni dettagli che andrebbero considerati in modo univoco ed altri che andrebbero scelti in base al proprio caso specifico.

Un primo aspetto univoco dal quale non bisogna mai discostarsi è il tipo di legno o meglio la sua durezza ed il suo grado di umidità. Locali interrati, ma anche dehor esterni, sono tipicamente ambienti umidi e che fanno fluttuare il grado di umidità ambientale, specie se nel locale, pure se al chiuso, sono presenti termosifoni, caminetti. Per questo è importantissimo che il legno sia di una buona durezza, generalmente rovere, castagno o faggio con piani in abete, e soprattutto il legno sia stato appositamente essiccato a forno per portare il grado di umidità al minimo fisiologico del 10/12%. In questo modo, non essendoci umidità all’interno delle fibre del legno, le variazioni di umidità ambientali non faranno muovere e in definitiva non smonteranno la botte spingendo sui cerchi. Sembra un aspetto banale ma non lo è affatto in quanto la normale stagionatura del legno, effettuata in modo “naturale” ovvero tenendo per mesi e mesi le assi all’aperto, non riesce a far raggiungere al legno livelli di asciugatura adeguati, che possono essere ottenuti solo con un’essiccazione forzata a forno a 60°C. Tale essiccazione è importantissima anche e soprattutto quando la botte con cui è stato fatto il tavolo sia una botte usata, per evitare che i residui di vino presenti all’interno del mobile sviluppino muffe nel tempo e per eliminare il grosso dell’odore residuo di vino che andrebbe a saturare la stanza.

Definito il giusto livello di essiccazione della botte, in modo da portarlo al livello di un vero e proprio mobile da arredo, è altrettanto importante che questo sia mantenuto nel tempo. Il legno grezzo assorbirebbe nei mesi eventuali abbondanti umidità ambientali a mo’ di spugna, vanificando in parte l’essicazione. Per questo uno spesso strato di verniciatura poliuretanica, dato almeno a 2 mani, è indispensabile per una buona conservazione del legno. Tutte le botti Briganti vengono anche precedentemente trattate con mordente antitarlo e antimuffa. Qualora l’ambiente avesse in certi periodi dell’anno un importante grado di umidità, a livelli estremi tipo pavimentazione costantemente umida, è consigliabile anche rialzare il tavolo con 6 semplici piedini in gomma spessi circa mezzo centimetro, reperibili in qualunque ferramenta, in modo da separare il legno dal contatto con la pavimentazione.

Un altro importante aspetto è la presenza delle aperture laterali. Spesso vengono improvvisati dei tavoli con botti da vino chiuse che, sia per uso personale che per essere destinati ai clienti, risultano scomodi in quanto non si possono né stendere né muovere più di tanto le gambe, bloccate in posizione verticale tra lo sgabello e la botte del tavolo. Prevedere tavoli realizzati da botti aperte significa prediligere il confort, la libertà di movimento e la possibilità di godere del design di un tavolo a botte unita alla praticità di un comune tavolo. Il design di un tavolo a botte aperta comunica inoltre subito agli avventori che il manufatto non è frutto di un’improvvisata botte riconvertita a tavolo ma oggetto di apposito lavoro artigianale.

Un elemento importante da valutare è l’altezza. I tavoli alti 80 cm, ovvero alti come un comune tavolo da pranzo, andranno accompagnati a sedie o comunque sgabelli alti circa 48 cm di seduta e sono adatti prevalentemente per colazioni, pranzi e cene in quanto la postura, coi piedi appoggiati a terra, consente un confort duraturo. I tavoli alti 95/96 cm vanno invece abbinati a sgabelli da 65 cm di seduta mentre i tavoli alti 115/116 cm vanno abbinati a sgabelli da 80 cm di seduta; entrambi sono più adatti per aperitivi e cibo fast food o finger food. Seppur più adatti per stare al tavolo per periodi più brevi, i tavoli e le sedute più alte sono maggiormente adatti per allontanarsi e riposizionarsi sullo sgabello più frequentemente, come spesso d’uso in contesti più conviviali. La presenza di un mix di tavoli di altezze di verse, infine, dà un bel movimento all’ambiente, avendo cura di posizionare al centro degli spazi i tavoli più bassi e vicino alle pareti i tavoli più alti.

Un importante elemento per il tavolo è il piano di appoggio superiore, che può essere generalmente i legno o in vetro. Il piano in legno è più solido e stabile, oltre ad essere più pratico sia durante la spedizione che durante la manutenzione. Il piano in vetro è molto elegante, in quanto mostra la botte nella sua interezza e contribuisce ad un bel contrasto con il look rustico della botte. Per contro il vetro è più delicato quindi va previsto solo in ambienti privati oppure nel contesto di tavoli utilizzati solo dal gestore del locale (es: tavolo del libro prenotazioni). Il vetro inoltre, per i noti problemi legati alle spedizioni, può essere previsto solo di dimensioni limitate. Mentre il piano in legno viene agevolmente fissato alla base del tavolo tramite angolari e viti, il piano in vetro può essere o semplicemente appoggiato alla botte oppure assicurato tramite ventose appositamente installate.

Il diametro del piano di appoggio è particolarmente importante qualora si utilizzino botti chiuse. Un diametro pari a 78/80 cm di diametro non consente agli avventori di avvicinarsi troppo al centro del tavolo rendendo più scomodi colazioni, pranzi e cene dove ci si dovrebbe chinare troppo in avanti, a meno che la botte al centro non sia particolarmente sottile. Un diametro pari ad almeno 110 cm, invece, consente quantomeno di poter mantenere le gambe sotto al tavolo. Tale problema non esiste quando si utilizzino le botti aperte ai lati. Si consideri il diametro del tavolo anche in funzione dell’uso. Un tavolo di diametro pari a 78/80 cm può essere utilizzato come tavolo da pranzo o cene per 2 persone oppure come tavolo da colazioni e aperitivi per 4/5 persone. Un tavolo di diametro pari ad almeno 110 cm può essere utilizzato come come tavolo da pranzo o cene per 5 persone oppure come tavolo da colazioni e aperitivi per 6/8 persone.

Potete visionare tutti i tavoli prodotti da Botti Briganti al link: https://www.brigantisrl.it/tavoli-da-botti-per-bar-e-ristoranti-speciali/

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